RISPOSTA DINAMICA DI ELEMENTI NON STRUTTURALI
IN EDIFICI SOGGETTI AD AZIONI SISMICHE
Relazione a cura Beatrice Belletti(1), Enrica Riva(2), Andrea Spagnoli(1)
(1) DICATeA – Universita' di Parma
(2) Dipartimento di Ingegneria Industriale – Universita' di Parma

Abstract

Impianti industriali quali quelli destinati alla movimentazione e stoccaggio di cibi (figura 1) hanno masse appese che si comportano come pendoli. Se queste installazioni sono realizzate nei piani alti di un edificio, esse possono influenzare la risposta sismica dell'edificio stesso, per effetti di accoppiamento tra le vibrazioni della struttura ed i pendolamenti delle masse appese. In questo lavoro si analizza l'effetto di interazione tra i due sistemi, con riferimento ad un edificio intelaiato in calcestruzzo (fig. 2). L'approccio seguito consiste in un'analisi non lineare per geometria, nel transitorio, rispetto ad un'eccitazione sismica descritta attraverso accelerogrammi artificiali compatibili con gli spettri di risposta di progetto per lo stato limite di danno. L'obiettivo è quello di mettere in luce possibili effetti positivi delle masse appese, assimilabili a quelli di uno smorzatore. Nello studio, un primo modello globale è stato realizzato utilizzando il codice Abaqus; si è poi passati ad un modello semplificato, a trave, utilizzando il codice Straus7.

 
 
                                      Fig. 1                                          Fig. 2


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