Nuove opzioni di importazione/esportazione


  • Numerazione entità NASTRAN.
  • Importazione/esportazione chiave RBE di NASTRAN.
  • Importazione/esportazione chiave CELAS NASTRAN.
  • Esportazione chiave PCOMPZ0 di NASTRAN.
  • Esportazione proprietà ridondanti NASTRAN.
  • Gruppi STAAD.
  • Database di sezioni trasversali STAAD.
  • Importazione di modelli SAP2000.
  • Importazione di STL in formato binario.
  • Importazione di gruppi per il formato ACIS.
  • Importazione del formato STEP.
  • Importazione/esportazione in formato ANSYS.
  • Esportazione dei formati IGES e STEP.
  • Esportazione solida di elementi plates in formato DXF.

Nuove funzionalità relative ai sistemi di unità di misura


  • Unità energetiche: Calorie.
  • Sistema di unità definito dall’utente.
  • Unità di misura per intervalli temporali.
  • Unità di misura per elementi Beam user-defined o formulazione anisotropa Plate/Brick.
  • Conversione tra sistemi di unità di misura.
  • Operazioni di Undo per conversioni di unità di misura.

Nuove funzionalità per la visualizzazione


  • Immagine di sfondo.
  • Spigoli liberi per la connessione tra elementi plates e bricks.
  • Loop interni di facce geometriche.
  • Vista dinamica in modalità solida.
  • Arrotondamento degli intervalli dei contours.
  • Opzioni di visualizzazione per elementi con Offset.

Nuove opzioni di selezione


  • Selezione di Spigoli/estremità libere.
  • Selezione di entità appertenenti al percorso di carico.
  • Selezione tramite ID.

Novità relative all’implementazione delle condizioni di carico e vincolo


  • Rigidezze/Smorzamenti nodali e attributo di suolo elastico dipendente dalla condizione di vincolo.

Nuove tipologie di link (costraints)


  • Multi-Point Link.
  • Point-Face Link.

Nuovi strumenti per la manipolazione degli elementi finiti


  • Spostamento antimetrico.
  • Scaling con rastremazione.
  • Taglia Beams e plates.
  • Nuovi grade per elementi Plate e Brick.
  • Estrusione di vertici su elementi beams.
  • Estrusione diretta per facce di elementi brick.
  • Proiezione normale a superfici.
  • Creazione di UCS da entità.
  • Disgiunzione automatica.
  • Intersezione automatica di beams con Plates e bricks.
  • Estrusione lungo una linea.
  • Rotazione di elementi plates.
  • Riposizionamento di nodi intermedi.
  • Allineamento di Beams utilizzando elementi Plate.
  • Mesh Clean.

Nuovi strumenti per la manipolazione delle entità geometriche


  • Intersezione di spigoli geometrici.
  • Splitting di facce tramite vertici.
  • Splitting di facce tramite piani.
  • Operazioni di cucitura per spigoli e facce geometriche.
  • Funzionalità di adattamento automatico di entità geometriche.
  • Ricostruzione di facce geometriche.
  • Creazione di vertici utilizzando funzioni di proiezione.
  • Trattamento di facce geometriche coincidenti.
  • Transizione della mesh sullo spigolo geometrico.
  • Mostra normali di entità geometriche.
  • Conversione di elementi Plate in faccie geometriche.

Nuovi moduli di progetto


  • Armatura di elementi plate.
  • Sequenze costruttive.
  • Carichi mobili.

Nuovi attributi


  • Attributo di ID.
  • Offset della massa non strutturale.
  • Sorgente di calore nodale.
  • Velocità nodale.
  • Accelerazione nodale.
  • Temperatura esterna per elementi Pipe.
  • Sforzo assiale per elementi Pipe.
  • Elemento Beam a sezione variabile.
  • Modifica delle rigidezze per elementi Beam.
  • Forza puntuale per elementi plate.
  • Momento puntuale per elementi Plate.
  • Convezione superficiale per elementi Plate.
  • Irraggiamento superficiale per elementi Plate.
  • Forza puntuale per elementi Brick.
  • Precarico per elementi Beam/Plate/Brick.
  • Compatibilità indotta.
  • Pre deformazione in condizioni di contatto.
  • Assegnazione del gruppo tramite attributo.
  • Tipologia di Link.
  • Età alla prima applicazione del carico.
  • Summary Attribute.
  • Online Editor.

Nuove tipologie di modelli costitutivi


  • Viscosità.
  • Modello di Cam-Clay modificato.
  • Interazione fluido-struttura.

Nuove opzioni per la definizione dei materiali e modelli costitutivi


  • Elemento Beam non lineare.
  • Definizione automatica delle costanti per modelli iperelastici.
  • Elementi “3D Membrane” e materiali compositi.
  • Moduli tangenziali G13 e G23 per strati di materiale composito (ply).
  • Spessore degli strati per materiali compositi (ply).
  • Elementi “Connection” con rigidezze secondo UCS.
  • Determinazione automatica dei coefficienti di rigidezza per taglio fuori dal piano – materiali compositi.
  • Centro di taglio.
  • Riordinamento delle proprietà.

Nuovi funzionalità relative all’utilizzo delle tabelle


  • Modulo elastico nelle tabelle.
  • Unità di misura per Tabelle moltiplicatore-frequenza.
  • Tabelle fattore - posizione.
  • Tabelle deformazione - tempo.

Nuove opzioni dei solutori


  • Solutore quasi statico.
  • Linee e superfici di influenza.
  • Solutore iterativo (GCP).
  • Limite delle quantità matriciali.
  • Condizioni multiple di carico/vincolo per solutori lineare statico e di trasmissione del calore.
  • Scelta dei casi risultanti.
  • Coefficiente di partecipazione modale di massa rotazionale.
  • Interruzione delle soluzioni Batch.
  • Interruzione delle soluzioni iterative.
  • Calcolo selettivo delle quantità risultanti.
  • Rappresentazione grafica per lo smorzamento alla Rayleigh.
  • Creazione automatica degli incrementi di carico.

Nuove opzioni per l’ottenimento e la visualizzazione dei risultati


  • Reazioni nodali per sotto-modelli.
  • Filtro di visualizzione delle reazioni vincolari.
  • Tensioni normali assiali e flessionali per elementi Beam all’interno del “Result Linsting”.
  • Tensioni prodotte dal suolo elastico.
  • Strumento “Combine Result File”.
  • Combinazioni lineari per files già oggetto di combinazione.
  • Rigenerazione delle combinazioni lineari di carico.
  • Copia negli appunti della visualizzazione grafica.
  • Visualizzazione dell’intervallo tensionale sull’elemento (Result Range).
  • Impostazioni Min/Max definite dall’utente.
  • Tensioni sul piano medio ed ai bordi del singolo strato (ply) per materiali compositi.
  • File di animazione in formato AVI.
  • Spostamenti di Beams in Peek/Linstings.
  • Risultati dei Beam nel sistema locale.
  • Media nodale per Peek e Result Listings.
  • Risultati definiti dall’utente per Plate/Brick.
  • Tensioni idrostatiche e deviatoriche.
  • Risultati per combinazioni SRSS e CQC.
  • Visulizzazzione dei moltiplicatori di carico.
  • Visualizzazione degli attribute nell’”Entity Inspector”.
  • “Result Listings” e reazioni vincolari.
  • Ubicazione dei punti di Gauss.
  • Opzioni per la visualizzazione dei risultati.

Nuove possibilità per la generazione dei grafici in post-processing


  • Generazione di grafici secondo UCS cilindrici.
  • Grafici su piani di taglio.
  • Integrali di quantità rappresentate nei grafici.
  • Casi risultanti multipli nella generazione di grafici.

Nuove funzionalità API



Migliorie relative al funzionamento generale di Straus7


  • Opzioni per il salvataggio di stati “Defaults.
  • Incolla entità nell’on-line editor (Paste as new).
  • Stato della Barra principale degli strumenti.
  • Mostra/Nascondi bordi della Model Window.
  • Normalizzazione della “Model Window”.
  • IFPOS(), IFNEG().
  • Generatore di numeri casuali.
  • ID e N.
  • Finestra per l’assegnazione dei Gruppi.
  • Zoom e Trascinamento (Pan) multipli.
  • Recupero del numero relative alla proprietà.
  • Modifiche al modulo di animazione.
  • Utilizzo dei vertici in operazioni di Copia/Incolla.
  • Punti griglia/Vertici come riferimento in selezione.
  • Modulo BXS.
  • Collegamenti per la Barra di stato nella finestra del modello.

Istallazione


  • Opzioni “Commom” durante l’istallazione.